Sintomi di una gravidanza

Ogni gravidanza è unica e il corpo reagisce a modo suo quando nasce una nuova vita. I primi segni di una gravidanza sono diversi da donna a donna, sia per l'intensità che per il momento in cui compaiono. È normale sia avvertirli, che non avvertire nulla.

I primi segni di una gravidanza possono manifestarsi in molti modi diversi. Sono legati alla produzione dell'ormone della gravidanza beta-HCG, che inizia con l'impianto dell'ovulo fecondato. Questo avviene di solito pochi giorni dopo la fecondazione. "I primi sintomi possono di solito comparire non appena la beta-HCG è sufficientemente alta. Per la maggior parte delle donne, ciò avviene circa cinque-sei settimane dopo il primo giorno dell'ultima mestruazione", spiega la ginecologa Dr. Med. Jarmila Zdanowicz. Tuttavia, alcune donne possono non notare alcun sintomo. Questo perché il valore ormonale della beta-HCG varia notevolmente. "Non esiste quindi una regola fissa per quanto riguarda la comparsa dei sintomi. Non bisogna attenersi troppo a date precise, perché questo tende a creare incertezza", spiega la direttrice del reparto di ostetricia dell'Inselspital di Berna.

Stanchezza, malessere, tensione mammaria, dolore addominale: molti sintomi della gravidanza sono simili a quelli della sindrome premestruale. Entrambi sono cambiamenti ormonali. "I sintomi tipici della gravidanza sono la nausea, eventualmente il vomito e il dolore al basso ventre, di solito meno forte di quello che si prova prima delle mestruazioni ", spiega la specialista in ginecologia e ostetricia. Un'indicazione può essere la temperatura corporea basale, cioè la temperatura corporea subito dopo il risveglio. Normalmente la temperatura è compresa tra 36,5 e 37 gradi. All'inizio della gravidanza è tuttavia di circa 0,5 gradi in più. Ma anche in questo caso è necessaria una certa cautela: "La misurazione della temperatura corporea basale è soggetta a molte fluttuazioni, per esempio a seconda di come si è dormito o se si è molto stressate. La certezza la si ha solo aspettando e facendo un test".

Un test precoce può essere effettuato alcuni giorni prima della mestruazione prevista, cioè non prima di circa 10 giorni dopo l'ovulazione o il rapporto sessuale. Importante: non tutti i test in commercio sono ugualmente sensibili, in quanto presentano livelli diversi di rilevamento dell'ormone della gravidanza. Alcuni riconoscono l'ormone solo a un livello più alto, altri reagiscono anche a livelli più bassi. "Poiché il livello di beta-HCG può variare notevolmente all'inizio della gravidanza, un test in questo periodo è meno affidabile. A volte ha senso aspettare un po' di più e fare un altro test, se le mestruazioni non compaiono".

Non hai le mestruazioni nonostante un test di gravidanza negativo? L'assenza di mestruazioni non significa necessariamente che tu sia incinta. Un ciclo irregolare, lo stress, i cambiamenti ormonali, un forte sforzo fisico, la dieta, i disturbi alimentari o alcuni farmaci possono influenzare il ciclo e portare a un sanguinamento ritardato o assente. È anche possibile che il test sia stato eseguito troppo presto o che l'urina sia troppo diluita, nel qual caso l'ormone della gravidanza potrebbe non essere ancora rilevabile nelle urine.

Test positivo? Bello! Se non si presentano sintomi gravi, non è necessario rivolgersi immediatamente a un ginecologo. Di solito è sufficiente effettuare il primo controllo ginecologico tra l'8ª e la 10ª settimana di gravidanza. "A questo punto, la gravidanza può essere determinata in modo affidabile con l'ecografia. Poi possiamo anche vedere se il cuore del bambino batte e se la gravidanza si sta sviluppando normalmente e nel posto giusto", aggiunge Jarmila Zdanowicz. 

In alcuni casi, tuttavia, è consigliabile fare appuntamento prima, intorno alla 6ª settimana, per esempio per le donne che non riescono a concepire da molti anni, che si sono sottoposte a trattamenti per la fertilità oppure che vogliono essere sicure il prima possibile, in caso di complicazioni precedenti o di interventi chirurgici all'utero, come il parto cesareo. Anche un forte dolore addominale, un'emorragia o una forte nausea possono essere un motivo per consultare prima il medico.

La settimana 1 inizia il primo giorno dell'ultima mestruazione. L'ovulazione avviene intorno al 14° giorno (ipotizzando un ciclo regolare di 28-30 giorni), all'inizio della terza settimana. Se si avvertono i primi segnali già nella prima settimana dopo l'impianto, probabilmente si è nella quarta settimana. E se si ha un test di gravidanza positivo dopo che le mestruazioni non sono comparse, probabilmente si è nella quinta settimana.

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