Pia Teichmann, Master in ecotrofologia
Falso. I processi che si celano dietro queste promesse purtroppo non sono provati scientificamente. Si sta discutendo su effetti quali un migliore senso di sazietà e il metabolismo rallentato degli zuccheri. Eventualmente bere un bicchiere d'acqua con due cucchiaini di aceto prima di mangiare può ridurre il senso di fame. Ma anche senza aceto, l'effetto sarebbe lo stesso.
Per ridurre il peso in modo sano e duraturo occorre in ogni caso seguire un'alimentazione sana ed equilibrata. Per dimagrire è importante assumere un minor numero di calorie rispetto a quelle consumate. Praticando al contempo sufficiente attività fisica, i chili diminuiranno in men che non si dica. L'aceto può anche danneggiare lo smalto dei denti e provocare acidità di stomaco. Per cui è bene limitarne il consumo.
Pia Teichmann ha un master in ecotrofologia, lavora come dietista e creatrice di ricette per iMpuls.Pia Teichmann, Master in ecotrofologia
Falso. Dipende da quante calorie si assumono ogni giorno. Se si desidera perdere peso deve esserci un deficit di calorie. Bisogna assumere meno calorie rispetto a quelle necessarie all'organismo. La cosiddetta dieta dissociata prevede l'assunzione separata di alimenti contenenti carboidrati o proteine. In questo modo si dovrebbe ottenere un dimagrimento, ma non è scientificamente provato.
Si afferma oltretutto che la digestione contemporanea di entrambe le sostanze nutritive non sia possibile, ma anche questa non è un'affermazione veritiera. In generale è tuttavia sensato iniziare la giornata assumendo sufficiente energia sotto forma di carboidrati complessi. L'opzione migliore è mangiare un müesli con fiocchi integrali.
Pia Teichmann ha un master in ecotrofologia, lavora come dietista e creatrice di ricette per iMpuls.Raphael Huber, Specialista in scienze dello sport e del movimento (MSc.)
Ciao Lisa, in generale gli alimenti ricchi di carboidrati (ad es. pane, pasta, riso) sono spesso più facili da digerire rispetto a quelli che contengono molti grassi o proteine. Un alto contenuto di fibre alimentari può inoltre rendere gli alimenti meno digeribili.
Raphael Huber è uno specialista in scienze dello sport e del movimento (MSc.) e ha conseguito il master nel 2017 in nutrizione e salute. Lavora come responsabile della diagnostica delle prestazioni e consulenza alimentare in ambito sportivo presso Medbase WIN4 a Winterthur.