Claudia Vogt, Dietista
Se reagisci in modo allergico a così tanti alimenti ti consiglio di concordare una dieta specifica con un nutrizionista BsC SVDE per evitare eventuali sintomi da carenze alimentari. Un'alternativa potrebbe essere costituita da legumi, quinoa, amaranto, dioscorea, tapioca o avena priva di glutine.
Claudia Vogt è dietista Bsc, Associazione Svizzera dei Dietisti. Dispone di una pluriennale esperienza professionale. Attualmente lavora come dietista presso l'Ospedale Universitario di Zurigo.Claudia Vogt, Dietista
Congratulazioni per i cambiamenti di cui è stata capace, ha già compiuto qualcosa di grande. Si dia tempo e lo dia al suo corpo. Provi con un allenamento mirato per le gambe, di certo non potrà farle male. Quanto all'alimentazione, non deve modificarla ulteriormente.
Claudia Vogt è dietista Bsc, Associazione Svizzera dei Dietisti. Dispone di una pluriennale esperienza professionale. Attualmente lavora come dietista presso l'Ospedale Universitario di Zurigo.Pia Teichmann, Master in ecotrofologia
Flatulenze e gonfiori allo stomaco dopo il consumo di legumi, come lenticchie e fagioli, e dopo pietanze a base di cavolo, è un fenomeno molto comune. Ciò è dovuto alla difficile digeribilità dei carboidrati, che non vengono elaborati nell’intestino tenue e che, giunti nell’intestino crasso, vengono metabolizzati da batteri. Tale processo causa la formazione di gas. Cerca di evitare tali alimenti o se li mangi aggiungici un po’ di cumino se i sintomi si fanno sentire. Mastica bene e mangia lentamente. Se noti gli stessi sintomi anche quando consumi altri alimenti, potrebbe trattarsi di un’intolleranza alimentare, per esempio al lattosio. Se invece i sintomi appaiono dopo aver consumato prodotti a base di cereali, potrebbe trattarsi di celiachia.
Pia Teichmann ha un master in ecotrofologia, lavora come dietista e creatrice di ricette per iMpuls.