Dott. med. Philipp Keller, Specialista di medicina interna FMH, Medbase Sports Medical Center Zurigo Löwenstrasse
Ciao Charly, tanti altri hanno il tuo stesso problema. Fondamentali sono le regole di base di un sonno sano, cioè usare il letto solo per dormire (non per leggere o guardare la TV prima di dormire), non stare davanti a uno schermo per i 60 minuti che precedono il sonno, evitare cene pesanti ed evitare l'alcol dopo le 19.00, non dormire di giorno. È importante anche una zona cuscinetto dopo il lavoro, per evitare di rimuginarci su a letto.
Dr. med. Philipp Keller, specialista in medicina interna generale FMH e in medicina dello sport SGSM presso il centro Medbase Zurigo Löwenstrasse.Daniela Walser, Psicologa del lavoro ed esperta in materia di stress
La resilienza, o capacità psichica di resistenza, può essere sempre allenata e ottimizzata. La pratica regolare di esercizi di respirazione ha un grande effetto ed è studiata scientificamente e ben dimostrata. Metodi classici di rilassamento sono il training autogeno, il rilassamento muscolare progressivo (RMP), la meditazione e il biofeedback. In questi metodi si applica una routine psicomotoria in modo che dopo una determinata fase di apprendimento si possa stabilmente e velocemente ottenere il rilassamento desiderato. L'importante è utilizzare regolarmente questi metodi. Trovi un metodo la cui pratica le dia piacere e che vorrebbe seguire per un periodo di una certa lunghezza: i risultati la sorprenderanno. Buon allenamento!
Daniela Walser ha studiato alla facoltà di Psicologia Applicata specializzandosi in psicologia del lavoro e delle organizzazioni e collabora con fit im job (by Medbase). La fit im job AG è un'impresa specializzata nel campo della gestione sostenibile della salute in azienda e offre seminari sul tema della gestione dello stress.Daniela Egg Erzinger, Psicologa e responsabile di progetto HR
Normalmente lo stress sul posto di lavoro non causa vere e proprie patologie psichiche. Può essere però il fattore scatenante di alcuni disturbi (ad esempio a causa di carichi di lavoro pesanti e protratti nel tempo, conflitti irrisolti con i colleghi o i superiori, mobbing, pretese eccessive…).
È piuttosto vero il contrario: il lavoro ci aiuta a mantenerci in salute. Le persone senza lavoro sono sotto pressione, spesso perdono i contatti sociali, non hanno più un compito da svolgere, le loro giornate sono prive di struttura, vengono meno stimate, hanno meno fiducia, quindi rischiano maggiormente di soffrire di un disturbo psichico.
Fonti:
libro «Ganz normal anders. Alles über psychische Krankheiten, Behandlungsmöglichkeiten und Hilfsangebote.» Thomas Ihde-Scholl. Pro mente sana
Stiftung Rheinleben. Leitfaden für Arbeitgeber und Führungskräfte
Daniela Egg Erzinger è psicologa e responsabile di progetto HR presso la Federazione delle Cooperative Migros a Zurigo.