Gli audiolibri esercitano un fascino particolare, perché sono fruibili praticamente sempre e dovunque. Chi entra nel loro mondo approfitta anche di altri vantaggi. Qui trovi maggiori dettagli.
C’è stato un periodo in cui la presenza degli audiolibri nelle librerie suscitava irritazione. Nella migliore delle ipotesi, per molti adulti ascoltare un libro era un’attività che ricordava l’infanzia e le favole registrate sulle musicassette. Oggi l’offerta di libri parlati è enormemente varia e va ben oltre le favole, tanto che si può addirittura parlare di una rinascita della cultura della narrazione a viva voce. «I segmenti più forti in assoluto sono la narrativa, i libri per bambini, i thriller ma anche i manuali», spiega Marie-Christine Schindler di Ex Libris.
Gli audiolibri sono apprezzati in particolare per la loro flessibilità d’uso. Grazie allo smartphone e al tablet, i contenuti parlati sono disponibili praticamente sempre e dovunque: in viaggio verso il lavoro, a casa mentre ci si allena, si fanno le pulizie o si stira, quando si attende il proprio turno in fila. Grazie a loro, anche le attività noiose diventano subito più divertenti.
Ma gli utenti cercano anche l’effetto rilassante: secondo «Audible Kompass 2016», un sondaggio condotto tra 2000 persone sulla cultura dell’ascolto, il 66 percento preferisce volutamente rilassarsi a casa ascoltando un audiolibro sul divano o a letto.
Gli audiolibri sono adatti non solo a chi è super impegnato, ma anche a chi desidera riconquistare la calma. Questo risultato si può ottenere con un audiolibro che tratti effettivamente l’argomento del relax. Non importa se ci si rilassa con il training autogeno, le tecniche respiratorie o i suoni della natura: per molti è più facile farlo con l’udito piuttosto che con la lettura. Gli audiolibri hanno quindi un effetto distensivo universalmente riconosciuto.
(Continua a leggere qui di seguito...)
Gli audiolibri vengono utilizzati anche per fare formazione continua: di conseguenza è aumentata l’offerta di saggistica parlata, che spazia dalle biografie ai manuali nei settori di economia e avanzamento professionale.
Ma non solo: chi si gusta un romanzo in formato audio vive diversamente il tempo dell’ascolto rispetto alla lettura classica. «Il fascino degli audiolibri non risiede solo nel racconto a viva voce, ma anche nelle capacità degli speaker, spesso di grande talento, che riescono a trarre il meglio dalla storia. Molte persone ascoltano determinati audiolibri anche solo per sentire la voce dei lettori», spiega Marie-Christine Schindler.
Infine, non bisogna dimenticare che gli audiolibri permettono l’accesso alla parola scritta a quegli utenti a cui i testi resterebbero altrimenti preclusi: per esempio agli ipovedenti o alle persone con deficit visivi.