Chi vuole mantenere in salute le proprie ginocchia può fare molto. Ecco i sette suggerimenti più importanti.
Attraverso esercizi mirati per rinforzare la muscolatura il ginocchio acquista maggiore stabilità. Muscoli tonici migliorano l’articolazione e prevengono lesioni come strappi dei legamenti e piccoli versamenti che possono condurre in seguito a danni alle cartilagini e ad artrosi. L’allenamento muscolare promuove inoltre lo spessore osseo. Chi è fuori allenamento dovrebbe assolutamente prepararsi con un po’ di ginnastica per le ginocchia prima di affrontare sforzi di una certa entità come vacanze sulla neve o lunghe escursioni con salite ripide.
Un regolare e moderato movimento rafforza la cartilagine del ginocchio, che si nutre di liquido sinoviale. Il movimento promuove questo processo. Anche chi soffre già di artrosi può lenire in questo modo i propri dolori. Consigliamo il nordic walking, le camminate su terreni non troppo ripidi, la bici e il nuoto (in caso di patologie preesistenti meglio lo stile libero rispetto alla rana). La corsa per contro mette a dura prova le ginocchia perché in questo caso il peso del corpo grava considerevolmente sulle superfici articolari. Chi deve già fare i conti con problemi alle ginocchia potrebbe dovervi rinunciare. (Continuazione in basso...)
Attraverso esercizi su un fondo instabile è possibile promuovere l’interazione, il coordinazione fra sistema nervoso, muscolatura e articolazioni. Il cervello gestisce in questo modo più rapidamente i movimenti. E visto che il corpo reagisce automaticamente è possibile controllare meglio i propri movimenti. Si riduce il rischio di cadute e anche le articolazioni sono maggiormente protette da lesioni e manifestazioni di usura.
Per la salute delle ossa sono importanti il calcio e la vitamina D. A contenere una quantità particolarmente elevata di calcio sono per esempio formaggio a pasta dura, broccoli, formentino, finocchio e cavolo riccio. Fra le fonti di vitamina D troviamo i pesci grassi come salmone e aringa. Ma la vitamina D si forma soprattutto nella pelle quando ci esponiamo ai raggi del sole. Gli esperti raccomandano pertanto di assumerne eventualmente in inverno anche sotto forma di integratore alimentare. In questo modo si aumenta l’assorbimento del calcio nelle ossa.
I chili in eccesso sono un veleno per le ginocchia. A soffrire sono soprattutto le cartilagini, che fungono per così dire da ammortizzatore all’interno delle articolazioni. (Continuazione in basso...)
Vanno evitate le posizioni in cui le ginocchia sono sottoposte a una forte pressione, per esempio quando si sta seduti a gambe incrociate. Così facendo, applichiamo una pressione sulla cavità articolare e quindi sul menisco. Non fa bene nemmeno stare a lungo inginocchiati o in posizione raccolta. La rotula viene in questo caso schiacciata contro la coscia, gravando notevolmente sulle ginocchia e portando in sofferenza le cartilagini.
Chi ha le gambe decisamente a X oppure a O potrebbe dover fare i conti con l’artrosi. La pressione da un solo lato stressa in particolare la cartilagine. Di per sé il ginocchio è concepito per una sollecitazione uniforme. Una forte asimmetria potrebbe eventualmente essere corretta con un’operazione chirurgica.