Entrando nella menopausa le donne rilevano spesso un peggioramento della propria salute. Bisogna limitarsi ad accettare questo destino? Non è detto. La scienza offre alcuni utili consigli.
Non di rado il periodo immediatamente precedente e quello successivo all’entrata in menopausa (ultime mestruazioni) è accompagnato da spiacevoli cambiamenti fisici e psichici. Gli studi dimostrano che le donne possono influenzare attivamente la propria salute fisica e mentale attraverso il loro stile di vita. I seguenti consigli possono aiutarti a superare con salute e soddisfazione questa fase della vita.
Scegli una forma di movimento che ti diverta. Può essere una piacevole passeggiata con il tuo cane o una serie di vasche in piscina. Sarai ricompensata da equilibrio e benessere. Il movimento all’aria aperta ha numerose conseguenze positive: la luce del sole aumenta il livello di vitamina D e contribuisce quindi a prevenire l’osteoporosi.
Un’attività fisica regolare può inoltre riequilibrare i livelli di colesterolo aiutandoti quindi a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari come per esempio l’ipertensione. Cercare di orientarsi mentre si passeggia o si corre nel bosco ha addirittura ripercussioni positive sul centro della memoria nel nostro cervello. A seconda dell’intensità dell’allenamento sono consigliabili fra i 75 e i 150 minuti di movimento alla settimana. Ti divertirai ancora di più se lo farai in compagnia: muoversi sarà ancora più piacevole e coltiverai al tempo stesso vecchie e nuove amicizie.
Durante l’entrata in menopausa, tra il 38 e il 60 percento delle donne lamentano problemi ad addormentarsi e a dormire tutta la notte. Una percentuale non inferiore perde il sonno a causa di vampate e sudori notturni. In questo caso tecniche come agopuntura, esercizi di consapevolezza, yoga o anche attività fisica possono risultare utili. Anche misure molto semplici, come evitare i pasti pesanti, l’alcol o la caffeina prima di andare a letto possono migliorare la qualità del sonno. È inoltre consigliabile arieggiare bene la stanza prima di coricarsi. Il tuo sonno ne beneficerà e ti sentirai meglio durante la giornata. Chi ama fare un riposino dopo pranzo dovrebbe evitare che duri troppo. La fame dopo il sonnellino è un sintomo del fatto che eri già entrata nella fase di sonno profondo.
Anche le donne magre possono accumulare in mezza età fastidiosi cuscinetti adiposi che si concentrano particolarmente nella regione addominale. Ciò spesso non dipende da un cambiamento nell’alimentazione, quanto piuttosto da un metabolismo basale più lento (calorie consumate a riposo). Il motivo è dovuto alla diminuzione della massa muscolare legata al passare degli anni.
Tanto più importante è quindi adeguare l’alimentazione al fabbisogno del proprio corpo. Punta su cibi ricchi di sostanze nutritive ma poveri di calorie: prodotti integrali e fonti di proteine come carne, pesce, uova o legumi, combinati con verdure di vari colori sono salutari e saziano. Una buona colazione con fiocchi d’avena, frutta fresca e latticini non solo aiuta a prevenire gli attacchi di fame ma migliora anche sensibilmente l’umore. Goditi di tanto in tanto un bicchiere di vino in buona compagnia o un dolce fatto in casa, anziché rinunciare severamente a ogni piacere.