Chi soffre di un'infezione respiratoria acuta, ha la febbre o vive con una persona contagiata dovrebbe restare a casa, come raccomandato dall'Ufficio federale della sanità pubblica. Ecco come comportarsi in auto-isolamento.
Questo articolo si basa sullo stato delle conoscenze a marzo 2020.
In caso di sintomi di un'infezione respiratoria acuta con febbre o tosse che può essere causata dal nuovo coronavirus (SARS-CoV-2), l'Ufficio federale della sanità pubblica raccomanda l'auto-isolamento. Per evitare la trasmissione del virus, le persone malate dovrebbero isolarsi a casa, finché le condizioni generali di salute lo consentono. Concretamente:
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Maggiori informazioni sul nuovo coronavirus si trovano sul sito Internet dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Chi ha avuto un contatto stretto con una persona infetta da SARS-CoV-2 deve restare in auto-quarantena per cinque giorni. Contatto stretto significa: vivere nella stessa economia domestica o avere una relazione intima con una persona che ha un'infezione da SARS-CoV-2 confermata in laboratorio. L'auto-quarantena dura cinque giorni. Durante questo periodo le persone possono essere contagiose. Attraverso l'auto-quarantena si evita la trasmissione del virus alle persone che vivono nella medesima economia domestica e alla popolazione. Chi ha un'infezione e ha avuto contatti con altre persone prima di ricevere i risultati del laboratorio dovrebbe informarle della possibilità di contagio.