Tuffarsi in un lago fresco in una calda giornata estiva è uno dei piaceri dell'estate. Ma attenzione alle fastidiosissime pulci d'anatra, che sotto la superficie dell'acqua non aspettano che un nuovo ospite. Che aspetto hanno, dove si presentano e come si contrastano.
Il suo nomignolo è «cercaria». Si tratta di una larva che si insedia nello stomaco delle anatre. Le uova vengono poi rilasciate nell'acqua attraverso le feci degli uccelli. Una volta schiuse le uova, il parassita cerca un nuovo ospite da colonizzare. Sebbene miri principalmente alle anatre, a volte manca il suo bersaglio e finisce sulla pelle dei bagnanti, causando eruzioni cutanee pruriginose. Molto pruriginose.
Per proliferare, le pulci d'anatra hanno generalmente bisogno di acqua con una temperatura superiore a 20 gradi. Se quindi la temperatura dell'acqua supera questo valore e nei pressi dell'area di balneazione ci sono uccelli e piante acquatiche, bisogna fare molta attenzione. Ma la cercaria è in grado di adattarsi e comparire anche quando queste condizioni ottimali non sono soddisfatte, avverte l'Ufficio cantonale delle acque di Ginevra.
Adattare il proprio stile di nuoto per cercare di fare lo slalom tra le pulci d'anatra non serve a molto. È invece consigliabile fare la doccia subito dopo essere usciti dall'acqua e poi asciugare energicamente il corpo con l'asciugamano. L'ideale sarebbe evitare di nuotare a lungo in acque calde e poco profonde.
Il prurito causato dalle pulci d'anatra, noto anche come dermatite del bagnante, può durare fino a un mese. Sebbene non sia pericoloso per la salute, non esiste nessuna cura miracolosa per placarlo. Si consiglia in particolare di evitare di grattarsi. Generalmente, degli impacchi freddi alleviano l'irritazione. Se i disturbi persistono per più di quattro settimane, consultare un medico.
I cantoni e l’Ufficio federale dell’ambiente pubblicano nei loro siti web le cartine con la qualità dell’acqua nei singoli punti di balneazione. Generalmente i laghi più estesi presentano una qualità dell’acqua buona, anche se la presenza di pulci d'anatra non può essere esclusa. Si consiglia pertanto di consultare le rispettive informazioni prima di tuffarsi in acqua.