Internet Explorer non è più supportato

Per utilizzare al meglio il sito web ti preghiamo di usare un browser web attuale.

Chiudi

Vuoi vivere più sano?

Vuoi vivere più sano?

6 miti sulla cellulite in rassegna

Molte persone ce l'hanno, nessuna di loro la vuole: la cellulite. Su di essa circolano molte affermazioni. Cosa è vero, cosa è falso - chiariamo.

Solo chi è in sovrappeso soffre di cellulite

Sbagliato, anche le donne magre possono avere la cellulite. La causa della cellulite risiede in un tessuto connettivo debole. Le camere di tessuto connettivo del nostro sottocute sono parzialmente riempite di cellule adipose, che possono premere contro la superficie della pelle e rendersi visibili come ammaccature - voilà, la tipica pelle a buccia d'arancia. La debolezza del tessuto connettivo può essere determinata da fattori genetici. Inoltre, la produzione di fibre di collagene, un importante materiale di costruzione del tessuto connettivo, diminuisce nel corso del tempo.

Quel che è certo però è che con l'aumento del peso corporeo anche lo strato di grasso sottocutaneo è più spesso, il che può aumentare ulteriormente la comparsa della cellulite.

Gli uomini non conoscono la cellulite

Ingiusto, eppure è vero. Praticamente nessun uomo, ma circa il 90% delle donne ha la cellulite. Questo fenomeno ha a che fare con la diversa anatomia e struttura della pelle. Le donne hanno una pelle più sottile e una percentuale inferiore di muscoli ma maggiore di grasso. La struttura del tessuto connettivo è inoltre diversa: negli uomini, è costituita da una fitta rete di fibre di collagene che tiene tutto insieme più saldamente. Nelle donne, invece, con le loro fibre parallele, i depositi di grasso possono espandersi meglio verso la superficie della pelle.

Praticare regolarmente sport è un buon metodo anticellulite

Sì, l'esercizio fisico ha un effetto benefico sulla cellulite, ma non modifica la struttura del tessuto connettivo. Se si riesce a ridurre il grasso corporeo con un allenamento di resistenza che brucia i grassi, la cellulite si nota meno. L'allenamento della forza, d'altra parte, contribuisce a costruire la massa muscolare.  In corrispondenza dei muscoli ci sono meno cellule di grasso nel tessuto. I muscoli allenati rendono inoltre la pelle visivamente più tonica. L'esercizio regolare stimola il metabolismo, favorisce la circolazione del sangue e l'accumulo di liquidi può essere rimosso più facilmente, migliorando l'aspetto della pelle.

(Continuazione in basso...)

Contenuti collegati

vai al Dossier

L'effetto pelle a buccia d'arancia può essere eliminato con creme e massaggi

Non proprio, perché non si può far sparire completamente. Per risultati temporanei, tuttavia, si tratta di una buona strategia: i massaggi, per esempio con una spazzola secca o un rullo massaggiante, o anche le docce con getti alternati caldi e freddi stimolano la circolazione. Una crema e una cura speciali, a loro volta, possono aiutare a migliorare la circolazione, a rassodare e tonificare lo strato superiore della pelle, riducendo visivamente l'effetto di pelle a buccia d'arancia.

Leggings e collant anticellulite prevengono le ammaccature

La prevenzione non è possibile, ma è pensabile un effetto a breve termine: calze o pantaloni realizzati in una fibra speciale con un effetto micro-massaggiante dovrebbero stimolare la circolazione del sangue e impedire l'accumulo di liquidi nei tessuti. Hanno una sorta di effetto modellante e pare contribuiscano a rendere la pelle più liscia, migliorando dunque temporaneamente l'aspetto di cosce e glutei. Non è possibile far sparire o contrastare la cellulite.

La cellulite (estetica) e la cellulite (infettiva) non sono la stessa cosa

Corretto, ma il rischio di confusione è alto a causa della somiglianza dei nomi. La cellulite estetica è innocua. La cellulite infettiva, invece, è una malattia infettiva. È scatenata dai batteri e si manifesta sotto forma di gonfiori rossi e dolorosi della pelle. La cellulite infettiva viene trattata con antibiotici.

Prodotti adatti

di Petra Koci,

pubblicato in data 27.05.2022, modificato in data 27.05.2022


Potrebbe interessarti anche:

Abbonati alla newsletter iMpuls e vinci fr. 150.-

Registrati ora
newsletter-buehne