Hai deciso di correre una maratona? Congratulazioni! Non c’è nulla di più emozionante e avvincente per un corridore che correre una maratona.
Nessuno si sveglia da un mattino all’altro maratoneta, e anche al più grande talento serve tempo per prendere confidenza, passo dopo passo, con la nuova distanza. Anche all’atleta di punta dei 10 000 servono anni per correre in modo ottimale una maratona.
Quando qualcuno corre i 10 000 m, necessita molta benzina super, per chiamarla così. Nella maratona gioca un ruolo importante un’altra biochimica. Il corpo deve andarci piano con il glicogeno e soprattutto bruciare grassi. Il corpo impara solo con gli allenamenti lunghi a trarre energia dai grassi.
La maratona scaturisce dalla mezza maratona (vedi Piani d’allenamenrto per la mezza maratona). Solo chi gestisce bene una mezza maratona, dovrebbe cimentarsi con i 42,195 chilometri. Inoltre: durante la prima maratona si tratta di arrivare al traguardo sicuri e con una buona sensazione, essere un Finisher. Solo quando disponete di una certa esperienza potete porvi l’obiettivo del tempo.
Quale regola di base vale: per essere tra i Finisher servono 3-4 allenamenti la settimana (4-6 ore), che corrispondono a 30-50 km.
Chi vuole correre la maratona sotto le 4 ore, deve fare 4-5 allenamenti per settimana (7-9 ore) con 50-70 km; per i «Sub 3», l’obiettivo ultimo di molti podisti ambiziosi, si calcolano 5-6 allenamenti/settimana (più di 8 ore) e almeno 80 km.
Ma attenzione: naturalmente gioca un ruolo anche l’età, il peso corporeo, il passato sportivo e il talento.
Un principio importante, prima di iniziare l’allenamento per la maratona:
Piano di allenamento per la maratona da scaricare, PDF (francese)