La glicemia la dice lunga sulla nostra salute. Scopri di più su funzione, valori glicemici e il loro influsso sul peso corporeo.
La glicemia indica la concentrazione di glucosio presente nel sangue. Il glucosio è uno zucchero semplice che viene assorbito dall’organismo e funge da risorsa energetica per tutti gli organi. Ad esempio il nostro cervello consuma quotidianamente un'elevata percentuale di glucosio per svolgere le sue funzioni. Anche i muscoli e il sistema immunitario hanno bisogno di glucosio, che è quindi il carburante del nostro organismo.
L’organismo assume il glucosio sotto forma di carboidrati presenti in molti prodotti. Indipendentemente dal tipo di carboidrati che assumiamo mangiando ad esempio riso, frutta, pane o lenticchie, l'organismo li scompone nei loro componenti più piccoli e uno di questi è appunto il glucosio.
Il comune zucchero bianco da tavola è costituito ad esempio da una molecola di glucosio e una di fruttosio (un altro zucchero semplice). Nel corpo queste molecole vengono separate l'una dall'altra e l'organismo assorbe così una molecola di fruttosio e una di glucosio. La pasta è costituita tra l'altro da catene allineate di molecole di glucosio. Quando mangiamo la pasta, le molecole di glucosio entrano nel sangue e possono far aumentare il livello di glicemia con la stessa rapidità dello zucchero da tavola.
Il contenuto di glucosio presente nel sangue si può misurare con un glucometro. Poco dopo che si sono consumati cibi contenenti carboidrati, il livello di glicemia nel sangue aumenta. Le catene di carboidrati sono tanto più complesse quanto più naturali. L'organismo impiega quindi più tempo a scomporle nei loro componenti più piccoli in modo tale che se ne possa rilevare la presenza nel sangue. Più le molecole di glucosio sono lavorate industrialmente e allo stato liquido, più velocemente entrano nel sangue, innalzando il livello di glicemia.
I valori glicemici variano a seconda di quando vengono misurati. I valori normali si riferiscono allo stato di digiuno prima dei pasti.
Valore glicemico |
A digiuno |
2 ore dopo un pasto |
---|---|---|
Normale |
60 - 100 mg/dl oppure 3,3 - 5,6 mmol/l |
90 - 140 mg/dl oppure < 7,8 mmol/l |
Alto |
5.6 – 7.0 mmol |
7.8 – 11.00 mmol |
La «rivoluzione del glucosio» ha fatto scalpore in tutto il mondo. Spiega come perdere peso senza rinunciare a nulla: tutto dipenderebbe dai livelli di glicemia nel sangue. Ma cosa si cela dietro? Matthias Zedi, Personal Health Coach di SalutaCoach fa chiarezza: «Livelli di glucosio nel sangue che aumentano in modo incontrollato impattano notevolmente sul benessere. Soprattutto se frequenti, i picchi di glucosio influiscono negativamente sul peso corporeo. Ecco perché è importante appiattire il più possibile la curva glicemica».
Dr. med. Christian Ambrosch, internista presso il centro medico Medbase Winterthur Neuwiesen, aggiunge: «In una persona sana i livelli temporaneamente elevati di glicemia non sono pericolosi. Tuttavia un aumento della glicemia rapido o consistente provoca una maggior secrezione dell'ormone insulina». I livelli di insulina ripetutamente elevati possono provocare un aumento ponderale e, in caso di predisposizione, il diabete di tipo 2. Vai ai consigli per mantenere stabile la glicemia.
I carboidrati rapidamente disponibili sono problematici in quanto responsabili dei picchi di glucosio ricorrenti. Il livello di glicemia nel sangue aumenta rapidamente provocando stress all'organismo, che accusa i seguenti sintomi:
Immaginiamoci una locomotiva a vapore alimentata a carbone: il motore a vapore è il nostro corpo e il carbone è il glucosio. Se carichiamo sempre solo la quantità di carbone di cui abbiamo bisogno, il serbatoio di carbone viene svuotato regolarmente, ma se la locomotiva rimane ferma tutto il giorno e ciononostante viene costantemente rifornita di carbone, i serbatoi traboccano e i «fuochisti» non hanno più spazio per lavorare.