Intorno al colesterolo circola più di una leggenda: ma come distinguere le dicerie dalla verità? Ecco quattro miti altamente diffusi e il relativo bilancio.
Falso. Il colesterolo viene trasportato nel sangue mediante lipoproteine sferiche. Questi complessi di grassi e proteine presentano rispettivamente densità ridotta (Low-density Lipoprotein, LDL) ed elevata (High-density Lipoprotein, HDL). Se si accumulano troppi LDL, il colesterolo si deposita sulle pareti dei vasi sanguigni, ostruendo i canali di passaggio e indurendoli. Di conseguenza il flusso sanguigno non scorre più liberamente, il che può tradursi in infarti e ictus. La sigla LDL indica pertanto il colesterolo «cattivo», mentre HDL quello «buono», in quanto ne rimuove i residui dalle cellule.
Falso. Le uova contengono colesterolo, ma il valore di colesterolo nel sangue aumenta solo leggermente a seguito dei cibi consumati. Le persone sane che consumano un uovo a colazione possono stare tranquille. La chiave per ridurre il rischio è fare attività fisica e non fumare. Due terzi del colesterolo vengono prodotti dall'organismo stesso, soprattutto dal fegato, mentre un terzo viene assunto tramite il cibo di origine animale. Gli studi hanno dimostrato che il corpo è in grado di rallentare la produzione di colesterolo se se ne assume troppo attraverso l'alimentazione.
(Continuazione in basso...)
Falso. Una delle credenze più consolidate è quella che sancisce un tasso di colesterolo troppo elevato nel sangue come diretta conseguenza di un’errata alimentazione in questo senso. Di fatto, sono molto più determinanti i fattori genetici: sono infatti i nostri geni a stabilire la quantità di colesterolo prodotta e con quale efficienza il fegato è in grado di scomporre gli LDL, neutralizzandoli. Al contrario, l’alimentazione influisce solo in minima parte sui valori di colesterolo. Ciononostante è opportuno contemplare frutta, verdura, pesce, oli di qualità, frutta a guscio e prodotti integrali nella propria dieta: un’alimentazione equilibrata e l’attività fisica costituiscono comunque la miglior prevenzione.
Vero. L’organismo ha bisogno del colesterolo, ad esempio, per produrre vitamina D e succhi gastrici che garantiscono l’assorbimento dei grassi a livello intestinale. Inoltre, il colesterolo è importante come costituente della membrana cellulare, che avvolge tutte le cellule del corpo. Vari ormoni quali l’estrogeno, il testosterone e il cortisolo, poi, possono essere prodotti esclusivamente attraverso il colesterolo.