La pandemia di coronavirus non è ancora finita. Per questo motivo, quest'autunno è importantissimo che molte persone si proteggano contro l'influenza stagionale. Ecco cosa bisogna sapere sul vaccino.
Rientrano nei gruppi a rischio le persone a partire dai 65 anni e le persone con malattie quali asma, BPCO, disturbi cardiocircolatori o cancro.
L'influenza può avere un decorso grave con complicazioni serie e a volte addirittura letali. L'Ufficio federale della sanità pubblica menziona sul suo sito web «infiammazioni ai seni paranasali e all'orecchio medio, polmonite o miocardite oppure complicazioni neurologiche».
Da subito negli studi medici e in farmacie selezionate. L'Ufficio federale della sanità pubblica assicura che la Svizzera dispone di un numero sufficiente di dosi di vaccino.
Secondo Corina Wirth, direttrice dell'associazione professionale Public Health Svizzera, bisogna anche scongiurare una crisi del sistema sanitario. «Una grave ondata di influenza in combinazione con una seconda ondata di coronavirus metterebbero a dura prova gli ospedali nonché il personale infermieristico e medico che vi lavora», afferma. «Coloro che si vaccinano contribuiscono a sgravare il nostro sistema sanitario.»
(Continua a leggere qui di seguito…)
Perché travolge letteralmente il paziente: la giornata inizia ancora bene, ma ben presto si avverte una forte sudorazione e una sensazione di febbre. La sera il termometro indica 38, 39 o addirittura 40 gradi. Si avvertono dolori articolari e ci si sente semplicemente a pezzi. I sintomi sono molto più gravi rispetto a quelli di un raffreddore. Chi ne è colpito deve fare i conti con una o due settimane di riposo.
Possono manifestarsi dolori e gonfiore nel punto dell'iniezione. È possibile che ci si senta spossati e malaticci. Inoltre possono manifestarsi reazioni allergiche. Chi soffre di allergie e patologie pregresse deve chiedere consiglio al proprio medico di famiglia.
Il sistema immunitario può essere rafforzato con un'alimentazione equilibrata e ricca di vitamine. Chi pratica regolarmente sport all'aperto sostiene anche le difese immunitarie. Tuttavia la vaccinazione è vivamente raccomandata ai familiari di persone a rischio. «Lo stesso vale per le persone che lavorano a diretto contatto con tanta gente come per esempio i venditori e le venditrici», afferma Hillebrecht.
Indossare la mascherina, lavarsi a fondo e regolarmente le mani nonché disinfettarle e il distanziamento sociale aiutano anche a frenare la diffusione dell'influenza. Chi si attiene scrupolosamente alle regole dell'Ufficio federale della sanità pubblica in relazione al coronavirus, allo stesso tempo fa qualcosa contro l'influenza.
Quest'autunno e inverno dobbiamo scongiurare un pericolo particolare, ovvero un'infezione contemporanea da influenza e da Covid-19. «Sarebbe in ogni caso una situazione estremamente pericolosa», spiega Andree Hillebrecht, medico specialista in medicina interna e medicina del lavoro presso Medbase. «Saremmo colpiti contemporaneamente da due malattie che possono avere un decorso grave e portare addirittura al decesso.»