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Vuoi vivere più sano?

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12 gite autunnali per sfuggire alla nebbia

Quando una fitta nebbia avvolge l'altopiano svizzero, gli escursionisti appassionati cercano le montagne. Scopri su iMpuls i posti più belli per sfuggire al grigio.

Niremont (FR)

Per osservare il Moléson, le civette capogrosso e i francolini di monte

Niremont-(2)
Niremont-(2)

Gli appenzellesi hanno il Säntis, i bernesi il Niesen e i friburghesi il Moléson. La montagna, alta 2002 metri, è la meta escursionistica per eccellenza della regione della Gruyère e la vista dalla cima è unica. Tuttavia, il posto migliore per ammirare il monte dalla forma inconfondibile in tutto il suo splendore è il vicino Niremont, alto 1500 metri. Qui inoltre c'è molta più tranquillità. Le piste per slittini e i caseifici lasciano il posto a una natura incontaminata con vaste brughiere, boschi tortuosi, alberi segnati dal vento e dalle intemperie e, con la Vallée de la Trême, un gioiello ecologico dove la rara civetta capogrosso, il misterioso picchio tridattilo e il ben mimetizzato francolino di monte trovano il loro habitat ideale. Il Niremont offre anche un'ampia vista sulla regione di Friburgo, ma a differenza del Moléson, bisogna scalarlo con le proprie forze.

Escursione: Les Paccots, Les Rosalys – Les Rouvena – Niremont – La Goille au Cerf – Semsales. Info: 12,5 km; 450 m di dislivello in salita, 700 m di dislivello in discesa; 4 ore. Facile. Highlight: crostini al formaggio, fonduta di formaggio, meringhe. Nel ristorante alpino La Goille au Cerf troverai varie delizie della cucina friburghese (da giugno a settembre).

Blueme (BE)

Sull'antico Hochwacht sopra il lago di Thun

Blueme-10
Blueme-10

Ci sono panorami che si potrebbero ammirare per ore. Un esempio è la vista sul lago di Thun col Niesen e la sua tipica forma piramidale sulle Alpi bernesi. Il modesto colle dotato di un fitto bosco che offre una vista da cartolina porta il dolce nome di Blueme. Si può guardare molto lontano dalla torre di osservazione in cima, alta 16 metri, che sormonta di poco le cime degli alberi. Fino alla fine del XIX secolo era tutto diverso La cima era spoglia e ospitava una vedetta per avvertire la popolazione e il punto di osservazione successivo di disastri imminenti con un fuoco visibile a chilometri di distanza. Questa si trovava sul Bantiger, sopra la città di Berna, a 30 chilometri di distanza in linea d'aria. La vista non si spinge così lontano nella discesa verso Sigriswil e il ponte sospeso panoramico lungo 340 metri, ma il lago, il Niesen e le Alpi Bernesi possono incantarti per ore.

Escursione: Heiligenschwendi, Reha Zentrum – Blueme – Margel – Tschingel ob Gunten – Aeschlen ob Gunten – Ponte sospeso panoramico – Sigriswil. Info: 7,9 km; 310 m di dislivello in salita, 640 m di dislivello in discesa; 2,75 ore. Difficoltà media. Highlight: dopo Sigriswil, invece di attraversare il ponte sospeso a pagamento, scegli il sentiero che attraversa la gola Gummischlucht e scopri da vicino le sue suggestive pareti rocciose. 

Stöcklichrüz (SZ)

Cima panoramica sopra il più grande lago artificiale della Svizzera

È lungo 8,5 chilometri, largo 2,5 chilometri e contiene 96 milioni di metri cubi d'acqua. Il lago della Sihl, dietro Einsiedeln, nel cantone di Svitto, è il più grande lago artificiale della Svizzera. La sua costruzione negli anni '30 ha cambiato profondamente l'alta valle della Sihl. 500 persone sono state trasferite, altre 1300 hanno visto la propria vita cambiare, numerose case, fattorie, cappelle, piccole imprese e capanne di torba sono sparite. Se la diga dovesse cedere, nel giro di poche ore l'acqua in alcune parti della città di Zurigo potrebbe raggiungere gli otto metri. In due ore di cammino attraversando bei prati e ampie creste si passa dalla riva del lago alla cima dello Stöcklichrüz. Da qui si può ammirare il lago della Sihl in tutta la sua imponenza e le sue acque blu intenso. E non solo: il panorama spazia dalle suggestive Alpi di Svitto ai grandi trampolini di Einsiedeln, fino al lago di Zurigo e alla piana della Linth. Per godersi appieno questo panorama da sogno, si possono percorrere altre due ore di cammino fino a Lachen.

Escursione: Willerzell, Bodenmattli – Summerig – Grueb – Stöcklichrüz – Bräggerhof – Stutz – Lachen. Info: 10,5 km; 440 m di dislivello in salita, 915 m di dislivello in discesa; 4 ore. Difficoltà media. Highlight: allo Stöcklichrüz non si soffre né di fame né di sete. Sul cammino da Lachen fino in cima sono tanti i locali in cui è possibile rifocillarsi, soprattutto nel fine settimana. (Continua a leggere qui di seguito...)

Hochhamm (Appenzello)

Una passeggiata sul mare di nebbia al posto del viaggio in seggiovia

Hochhamm-6
Hochhamm-6

Era un'attrazione turistica unica per l'Appenzello: la seggiovia da Schönengrund a Hochhamm. Su sedie rosse a due posti, si sfrecciava in salita: d'estate per le escursioni, d'inverno per lo sci. Nel 1965, anno di apertura dell'impianto, sull'Hochhamm, alto 1222 metri, si pensava ancora che la neve fosse garantita. All'inizio degli anni '90 le cose hanno iniziato a cambiare. La seggiovia fallì e fu abbandonata. Sono stati conservati l'accogliente ristorante di montagna sul lungo crinale e gli splendidi sentieri escursionistici con vista sulle montagne dell'Alpstein con il Säntis al centro e la campagna appenzellese attraversata da colline e gole. E la possibilità di gustare, dopo la ripida salita, una meritata porzione di cornetti al formaggio appenzellesi nel ristorante di montagna sopra il mare di nebbia.

Escursione: Schönengrund, Dorf – Mülitobel – Chäseren – Hochhamm – Tüfenberg – Ranzberg – Vordere Grueb – Turm – Urnäsch. Info: 11 km; 640 m di dislivello in salita e in discesa; 4 ore. Difficoltà media. Highlight: Appenzeller Brauchtumsmuseum e Urnäscher Käserei (caseificio): il rustico villaggio appenzellese alla fine dell'escursione nutre sia la mente che il palato.

Flüeli Ranft (OW)

Più di un pellegrinaggio nel nome di fra' Nicolao

Flühli-Ranft-18
Flühli-Ranft-18

Contadino e padre di dieci figli, con il consenso della moglie, lasciò la sua famiglia il 16 ottobre 1467 per dedicarsi alla preghiera. Niklaus von Flüe, detto fra' Nicolao, si stabilì nella gola del Ranft, vicino a Flüeli, nel Canton Obvaldo. Da allora, il Ranft è il luogo di pellegrinaggio più importante della Svizzera. Per far fronte al crescente numero di pellegrini è stato necessario costruire una seconda cappella intorno al 1501. Ma anche la selvaggia gola del Ranft, dominata dal torrente Grosse Melchaa, è uno spettacolo naturale unico, e il paesaggio tra Kerns e Sachseln un posto magico in autunno inoltrato. Boschi di latifoglie giallo-oro, il blu intenso del lago di Sarnen e la catena del Pilatus coronata dalla prima neve dominano il panorama, così come l'imponente gola della Grosse Melchaa, attraversata dal ponte di legno coperto più alto d'Europa (100 metri) verso la fine dell'escursione. 

Escursione: Kerns Post – Bethanien – St. Niklausen – Flüeli-Ranft – Flüeli – Hohe Brücke – Grotta di Lourdes – Sachseln. Info: 12,5 km; 480 m di dislivello in salita, 570 m di dislivello in discesa; 4 ore. Difficoltà media. Highlight: l'escursione come viaggio nel tempo. Il maestoso hotel in stile Art nouveau Pax Montana  di Flüeli porta i segni del suo anno di apertura, il 1896.

Tanneggergrat – Chabishaupt (TG)

Tra gli alberi del Tannzapfenland

Chabishaupt-4
Chabishaupt-4

Tannzapfenland è il nome della punta più meridionale del Thurgau, per via delle numerose conifere che caratterizzano il paesaggio. Si tratta di un percorso a volte piuttosto accidentato, con pendii ripidi, rocce e gole. E con una cresta su cui passa l'unico sentiero di montagna della Turgovia: il Tanneggergrat. È stretta e in pendenza, ricoperta di radici e con alti gradini in pietra. Innumerevoli conifere e alcuni maestosi agrifogli ne ricoprono i fianchi, con le loro bacche rosse che aggiungono un tocco di colore nella boscaglia. Ma il Tannzapfenland può anche essere diverso. Dopo la cresta, le latifoglie prendono visibilmente il sopravvento e brillano con colori sgargianti sotto il sole autunnale. Ma anche queste sono molto fitte e così sulla cima del Chabishaupt c'è la vista migliore sul mare di foglie.

Escursione: Dussnang, Rehaklinik – Taneggerbärg – Niederwies – Chabishaupt – Seelmatten – Niederhofen – Bichelsee. Info: 12,5 km; 480 m di dislivello in salita e in discesa; 4 ore. Difficoltà media. Highlight: l'incontaminato lago Bichelsee vicino a Seelmatten per rinfrescarsi in autunno inoltrato al lido aperto tutto l'anno.

(Continua a leggere qui di seguito...)

Sei altre gite

Silsersee

Intorno al lago di Sils

Pittoreschi villaggi, acque cristalline, boschi variopinti... l’Alta Engadina offre uno dei paesaggi più suggestivi della Svizzera. Il giro del lago di Sils permette di apprezzare la varietà della regione. Da Sils Maria un percorso circolare di 5 ore conduce a Majola e poi di nuovo al punto di partenza. Escursione di media difficoltà. Sils Maria - Maloja - Isola

aletschgletscher

Il mondo ghiacciato dell’Aletsch

Il grande ghiacciaio dell’Aletsch è, per così dire, il piatto forte del patrimonio mondiale dell’UNESCO Jungfrau-Aletsch. Con eleganza insuperabile, questo fiume di ghiaccio si estende tra cime maestose apparentemente senza fine. Il grandioso scenario può essere ammirato da vicino percorrendo il sentiero d’altura che corre sul lato nord dell’arena dell’Aletsch da Riederalp a Fiescheralp. Durata: 3,5 ore. Difficoltà: media. Attenzione: percorribile solo fino a metà ottobre. Aletsch

Berggipfel La Dôle

Una passeggiata verso la luna

La Dôle è la vetta più conosciuta del Giura occidentale in Svizzera. Durante la salita, ci si sente quasi sulla luna: qui sopra si trova infatti l’impianto di controllo del traffico aereo dell’aeroporto internazionale di Ginevra. La vista è mozzafiato: dalle Alpi Bernesi al Monte Bianco, e ai nostri piedi il lago Lemano. L’escursione ha una difficoltà media e un tempo di percorrenza di circa 4,5 ore. La Dôle – Una passeggiata verso la luna

Toggenburger Höhenweg

Wildmannlisloch

Fino al Wildmannlisloch: la funivia porta da Starkenbach a Strichboden. Da qui, tra dolci saliscendi lungo il sentiero d’alta montagna del Toggenburger, un semplice percorso conduce fino all’Alp Sellamatt, sempre ai piedi della vetta del Churfirsten e davanti al misterioso Wildenmannlisloch, che offre innumerevoli soddisfazioni agli esploratori più piccoli. Wildmannlisloch

Grosser Mythen

Grande Mythen

Il Grande Mythen domina maestosamente il villaggio di Svitto. La salita è relativamente ripida e si apre su un meraviglioso panorama. Giunti in cima si dimentica ogni sforzo: si ha una vista mozzafiato sulle cime delle Alpi, la vallata di Svitto, i laghi della Svizzera centrale e le distese dell’Altopiano svizzero. Durata: 5 ore. Mythenweg

Davos-Prättigau

Escursioni da Fanas in Prettigovia

All’ingresso della valle, in posizione sopraelevata, si trova Fanas. Dalla stazione di Schiers parte più volte al giorno l’autopostale per il paese che porta poi fino alla stazione a valle della funivia Fanas-Eggli. Dal momento che la cabina ha soltanto 6 posti a sedere, è consigliabile - soprattutto nei fine settimana - prenotare in anticipo (tel. 081 325 19 39). In 13 minuti si arriva fino a 1 700 metri slm, in una splendida arena montana. Dalla stazione Eggli sopra Fanas partono non meno di undici passeggiate segnalate, con diversi gradi di difficoltà (descrizioni precise dei percorsi (solo in tedesco)).

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Tutto sul tema

di Flavian Cajacob e Daniel Fleuti,

pubblicato in data 06.09.2017, modificato in data 24.09.2024


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