È rotonda, sana e arancione, sembra un mandarino ma non lo è... È la clementina! Tutti i segreti di questo meraviglioso frutto.
La vitamina C è nota per le sue proprietà antiossidanti e la capacità di combattere i radicali liberi. Un uomo adulto dovrebbe assumerne mediamente 105 milligrammi al giorno, una quantità più o meno pari a tre clementine o due arance. Per le donne la Società Svizzera di Nutrizione (SSN) consiglia una dose giornaliera di 95 milligrammi. Per bambini e ragazzi la quantità consigliata va da 20 milligrammi (1-4 anni) a 85 milligrammi (13-15 anni) al giorno.
La clementina è nata per sbaglio incrociando il mandarino e l'arancia amara. La clementina è originaria del Mediterraneo, mentre il mandarino proviene dalla Cina. Il nome si deve al monaco Frère Clement, che scoprì per caso l'incrocio in Algeria attorno al 1200.
Rispetto al mandarino, la clementina non contiene semi e presenta una buccia di color arancione brillante più sottile e più aderente alla polpa. Lo sapevi che i mandarini hanno sempre nove spicchi? Nelle clementine invece il numero di spicchi non è sempre uguale e varia da otto a dodici. La stagione di questo agrume va da novembre a marzo. I frutti provengono principalmente dall'Europa meridionale.
Grazie al loro aroma dolce e fresco, le clementine ricordano l'inverno e il Natale. Conferiscono un tocco speciale a molti piatti e possono essere abbinate a numerosi ingredienti. Ad esempio con:
Come la maggior parte degli agrumi, la clementina è una vera bomba vitaminica ed è particolarmente ricca di vitamina C. Due o tre clementine coprono il fabbisogno quotidiano di vitamina C di un adulto. La vitamina C contribuisce a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e a rinforzare il sistema immunitario. Nella clementina sono contenute anche piccole quantità di potassio, calcio e magnesio.
Le clementine si conservano fino a due mesi se tenute in un luogo fresco (ad es. in cantina o nello scomparto verdure del frigorifero). A temperatura ambiente invece si mantengono fresche fino a due settimane. Se la buccia è verde, non significa che il frutto non sia maturo. La buccia diventa bella arancione solo per effetto delle temperature fredde nei campi. Quando si acquistano le clementine, è bene controllare che i frutti siano freschi e sodi evitando quelli molli che si guastano rapidamente.
Si consiglia di risciacquare bene le clementine sotto l'acqua calda prima di sbucciarle e successivamente di lavarsi bene le mani. Così facendo si eliminano i residui chimici che altrimenti vanno a finire sulla polpa del frutto, come è stato dimostrato. Questi agrumi sono dolci e rinfrescanti. Sono ideali per preparare dessert dolci e per dare una nota fresca alle pietanze salate.