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Ecco 11 consigli per delimitare meglio la vita lavorativa

Un buon equilibrio tra lavoro e vita privata è importante, anche per la salute. Tuttavia, il lavoro prende spesso il sopravvento sulla vita privata. Con questi consigli di coaching potete imparare a proteggervi.

1. Separate le due sfere

Per fare in modo che il lavoro e la vita privata non si mescolino troppo, è utile tenere le due cose fisicamente separate. «Utilizzate un cellulare per il lavoro e uno separato per la vita privata», consiglia Angela Metzger, esperta di salute e membro del consiglio di amministrazione di SalutaCoach. «Riponete il cellulare dopo il lavoro e tenetelo spento fino all’inizio della giornata lavorativa successiva». Chi lavora spesso in modalità home office dovrebbe anche, se possibile, creare un angolo separato per l’ufficio, in modo che la postazione di lavoro sia chiaramente separata dalle altre sfere della vita. Se questo non è possibile, tutto ciò che vi ricorda l’ufficio dovrebbe essere riposto alla fine della giornata lavorativa fino al mattino successivo.

2. Imparate a dire di no

Continuate a dire di sì a qualcosa quando in realtà intendevate dire di no, e poi vi ritrovate di nuovo con un’incombenza in più sulla lista delle cose da fare? «Riflettete sul motivo che vi spinge a dire di sì», consiglia Angela Metzger. È perché l’altra persona insiste? O perché avete paura di un conflitto nel caso diceste di no? Oppure dite di sì perché lo volete veramente e avete tempo di farlo? Per tutte le richieste, sia professionali sia private, prendetevi del tempo per pensare prima di rispondere. Se vi risulta difficile farlo, preparatevi una frase che potete utilizzare in queste situazioni. Per esempio: «Ci devo pensare un attimo. Mi faccio risentire».

3. Conoscete i vostri valori e i vostri limiti

Se si vogliono porre dei paletti, bisogna sapere dove si trovano i limiti ed essere consapevoli dei propri valori personali. «I valori personali sono ciò che consideriamo buono, importante o giusto», riferisce Kerstin Rupf, Personal Health Coach di SalutaCoach. «Sono convinzioni che stabiliscono il nostro comportamento, così come le nostre caratteristiche, e in base alle quali valutiamo le situazioni. Tuttavia, spesso non siamo consapevoli di questi valori o non agiamo in base ad essi, e questo porta all’insorgere di conflitti interiori e non ci fa evolvere. I valori sono molto individuali e ogni persona ha i propri». Vale la pena analizzare i propri valori nel lavoro, nelle relazioni, nella salute e nel tempo libero. «Perché aiutano a prendere le decisioni, sono una bussola interiore, la fonte della vostra motivazione. Agire ogni giorno secondo questi valori sarà d’aiuto per vivere la vita come ve la immaginate».

4. Chiarite la collaborazione nel team

Che limiti ci sono? E in che ambito? Vale la pena scambiare le opinioni nel team su come collaborare. «Anche solo il fatto di trovare dei piccoli accordi può avere un grande effetto», sottolinea Angela Metzger. Si tratta di domande del tipo: le mail il fine settimana sono okay o no? Per che cosa si usa la chat di WhatsApp? Ci sono momenti in cui non vanno consapevolmente programmate riunioni? Quante riunioni sono effettivamente necessarie? E quando ci si incontra di persona e quando virtualmente?

5. Affidatevi al supporto sociale

Avete difficoltà a staccare dal lavoro? Concordate un appuntamento fisso con la famiglia o gli amici dopo il lavoro che non potete disdire», consiglia Angela Metzger. Per esempio, organizzate di incontrarvi alle ore 18 per giocare a badminton, praticare yoga, fitness, fare walking o una passeggiata. Frequentate insieme un corso di country line dance o qualche altro corso di danza. Partecipate a un corso di cucina o di creatività o imparate a suonare uno strumento. Anche una serata di giochi può essere divertente. Giochi da tavolo, jass, giochi con i dadi, la scelta è vastissima. Anche i giochi digitali di danza e fitness, in cui si compete con gli altri, possono aiutarvi a staccare la spina.

6. Fate delle pause per fare movimento

Non importa quanto siete impegnati: inserite nella vostra routine lavorativa quotidiana delle micropause in cui muovervi. Questo permette di staccare e vi rende più performanti. «Mettete una sveglia che vi ricorda regolarmente di alzarvi e fare stretching», raccomanda Angela Metzger. Consiglia anche di alzarsi regolarmente dalla sedia dopo ogni riunione o telefonata e di fare una breve pausa. «Per esempio, prendete un bicchiere d’acqua, aprite la finestra o fate tre squat». Anche una breve chiacchierata con i colleghi può fare bene.

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7. Introducete un rituale

Soprattutto quando si lavora in home office, i confini tra lavoro e vita privata diventano labili. «Allora integrate consapevolmente delle attività che aiutano a staccare la spina», spiega Angela Metzger. Gli esercizi di respirazione o la meditazione possono essere d’aiuto. Oppure preparatevi un buon o ascoltate la vostra canzone preferita.

8. Programmate in anticipo

Un’altra cosa utile per passare dalla modalità lavoro a quella privata è programmare il giorno successivo già la sera prima. «Scrivete una lista di cose da fare con i compiti più importanti poco prima di lasciare il lavoro. In questo modo avete tutto sotto controllo e durante il tempo libero non dovete pensare a cosa non dimenticare», afferma Anja Amann, Personal Health Coach presso SalutaCoach che consiglia anche: «Scrivete nel vostro calendario gli orari del prossimo giorno lavorativo in cui desiderate completare questi compiti».

Anche il passaggio dal fine settimana alla vita lavorativa può essere un momento critico. Pertanto, già la domenica sera fatevi delle domande come: Cosa devo fare domani? A che ora devo alzarmi? Cosa voglio indossare? Cosa mangio per colazione e dove? Quale materiale di lavoro mi serve? Tirate fuori dal guardaroba i vestiti che volete indossare. Preparate già il materiale che vi serve per il lavoro nella borsa o nello zaino che volete portare con voi. Pensate anche alla borsa da sport e all’attrezzatura sportiva, nel caso vogliate fare un po’ di attività dopo il lavoro. Portandovi avanti in questo modo, risparmierete tempo la mattina e inizierete il lavoro più rilassati.

9. Sviluppate una routine mattutina

Prima di iniziare a lavorare, programmate il tempo secondo le vostre necessità. Anja Amann consiglia: «Iniziate con calma la giornata lavorativa. Prendetevi un po’ di tempo prima di sedervi a lavorare in modalità home office o prima di uscire di casa». Inoltre, consiglia anche di trasformare alcuni momenti della mattinata in una routine. Spruzzarsi dell’acqua fredda sul viso, bere un bicchiere d’acqua o un caffè, leggere il giornale, prendere due minuti di aria fresca sul balcone, fare una passeggiata mattutina con il cane: scoprite cosa è importante per voi e cosa vi fa bene e inseritelo nella vostra routine quotidiana.

10. Programmate anche il tempo per voi stessi

I nostri calendari degli appuntamenti sono in genere strapieni ma di solito di appuntamenti con gli altri. Cambiate rotta. «Pianificate del tempo con il cliente più importante: voi stessi», sostiene Angela Metzger che raccomanda anche di elaborare un programma giornaliero e settimanale. «Bloccate degli orari e prendete questi appuntamenti con la stessa serietà degli appuntamenti con i vostri clienti più importanti». Se pensate di non avere tempo per questo: l’appuntamento con voi stessi può, ma non deve, durare ore. Possono essere utili anche solo dieci o quindici minuti per sfogliare la vostra rivista preferita o un bel libro, parlare con gli amici al telefono, oziare sul divano o guardare le piante sul balcone. Oppure che ne pensate di un massaggio, di una manicure o di una puntatina in piscina o in sauna? Tutto ciò che rende felici rafforza l’anima e quindi anche la nostra resilienza, ossia la capacità di sfidare le avversità della vita.

11. Tenete un diario della gratitudine

Il lavoro è finito da un pezzo, ma nella vostra testa continuate a rimuginare su quello che è successo e forse è andato storto durante la giornata? Stancante. Anja Amann conosce un buon antidoto: «Tenete un diario digitale o cartaceo nel quale scrivete quotidianamente tre cose positive. Questi punti non devono essere collegati al lavoro». Inoltre, iniziate la giornata concentrandovi sugli aspetti positivi. La mattina, subito dopo esservi svegliati chiedetevi: Di cosa posso rallegrarmi oggi – al lavoro, ma anche nella vita privata?» Se mancano i momenti clou, organizzateveli voi. Per esempio, una buona idea potrebbe essere un pranzo con persone con cui andate particolarmente d'accordo. Oppure organizzate per la sera qualcosa che vi piace fare.

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pubblicato in data 03.11.2022, modificato in data 30.03.2023


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