Cosa contiene l'aglio bianco? Cosa provoca l'alito cattivo? Come fare per farlo sparire? Come si può rendere il tubero più tollerabile? Qual è la differenza tra l'aglio bianco e quello nero?
Una grande quantità di aglio può causare problemi allo stomaco e all'intestino. Dolore allo stomaco, bruciore di stomaco o flatulenza possono essere le conseguenze. Alle persone che amano l'aglio e non vogliono rinunciarvi nonostante una bassa tolleranza diamo i seguenti consigli: mangiarne una quantità ridotta, non crudo e non a stomaco vuoto, utilizzare olio agliato oppure le parti verdi dei cipollotti o l'erba cipollina. Hanno un sapore simile e sono solitamente più tollerabili.
La causa sono i composti di zolfo. L'aglio contiene la cosiddetta alliina che durante la digestione viene convertita in allicina e ajoene. Sono responsabili del tipico odore di aglio. Dopo aver mangiato l'aglio, i composti di zolfo vengono espulsi attraverso la respirazione e la pelle.
Se l'aglio è intero non puzza quasi per niente. Tagliando, schiacciando o masticando l'aglio vengono distrutte le sue celle. Gli enzimi dell'aglio possono poi scomporre l'alliina contenuta in allicina e ajoene, e l'aglio profuma.
Non c'è un rimedio garantito. Bisogna semplicemente sperimentare. I rimedi casalinghi sono la masticazione di prezzemolo o di chicchi di caffè, compresse di clorofilla e succo di limone.
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Anche in questo caso bisogna sperimentare. Una possibilità è strofinare le mani sull'acciaio inossidabile. I lavelli in acciaio inossidabile oppure le pietre o i saponi speciali in acciaio inossidabile sono adatti a tal fine. Oppure strofinare le mani con aceto, sale, succo di limone o caffè.
L'aglio e gli integratori alimentari contenenti aglio possono influenzare l'effetto dei farmaci da assumere. Si consiglia cautela soprattutto quando si assumono farmaci anticoagulanti o antipertensivi. Parlane con il tuo medico.
L'aglio nero non è un'altra specie di aglio. Per avere aglio nero, il normale aglio bianco viene fatto fermentare. Questo succede quando viene riscaldato a 60-80 °C e in alta umidità per molto tempo.
Quando l'aglio bianco viene riscaldato si ha la cosiddetta reazione di Maillard. Lo zucchero formato reagisce con le proteine e, attraverso la reazione di Maillard, si formano coloranti. L'aglio diventa nero. Questa reazione avviene, ad esempio, anche quando si rosola la carne o si tosta il caffè.
Attraverso la fermentazione, l'aglio perde l'alliina, la sua piccantezza e il tipico profumo e sapore. Si ottiene un sapore agrodolce. Il rischio di alito cattivo è scongiurato ed è così più tollerabile rispetto all'aglio bianco. La consistenza dell'aglio nero è più morbida.
L'aglio nero è disponibile come spicchio intero, come spezia - essiccato, macinato o come pasta. Può quindi essere usato in molti modi e si sposa bene con carne, pesce, verdure, insalate, salse. È disponibile in numerose filiali Migros* e gastronomie.
*Filiali Migros nei Cantoni di Zurigo, Basilea-Città, Lucerna, Vallese, Vaud, Neuchâtel, Friburgo e nella Svizzera orientale.
100 grammi di aglio hanno 137 calorie. Il tubero è composto principalmente da carboidrati, alcune proteine, fibre alimentari e acqua. Contiene anche molta vitamina C, le vitamine B1 e B6 nonché potassio. Dato che ne mangiamo poco, i valori assunti sono irrilevanti. Uno spicchio d'aglio pesa solo 3 grammi.
Valori nutrizionali dell'aglio bianco:
Sostanza nutritiva |
Per 100 g (crudo) |
Per spicchio (= ca. 3 g) |
---|---|---|
Valore energetico |
137 kcal | 4 kcal |
Grassi |
0.5 g | 0 g |
di cui acidi grassi saturi |
0.1 g | 0 g |
Carboidrati |
24.5 g | 0.7 g |
di cui zuccheri |
2.4 g | 0.1 g |
Fibre alimentari |
3 g | 0.1 g |
Proteine |
7 g | 0.2 g |
Sale |
0 g | 0 g |
Vitamina C | 30 mg | 0.9 mg |
Vitamina B1 (Tiamina) | 0.2 mg | 0.01 mg |
Vitamina B6 (Piridossina) | 1.24 mg | 0.04 mg |
Potassio |
450 mg | 13.5 mg |
Fonte: Schweizer Nährwertdatenbank