I broccoli conquistano per il ricco contenuto di nutrienti e per il gusto prelibato: scopri in questo articolo perché non devi proprio lasciarteli sfuggire.
I broccoli probabilmente provengono dal bacino mediterraneo orientale, ovvero le regioni vicine all’Anatolia. L’Italia è stato il primo Paese a importarli in Europa; il nome italiano, che indica i germogli di cavolo, si è imposto anche in tedesco.
Al pari del cavolfiore, i broccoli sono composti prevalentemente dalle gemme dei fiori e fanno parte della famiglia delle composite. A patto che siano ancora fresche e tenere, è possibile mangiare anche le foglie. Oltre ai broccoli a testa verde, utilizzati più frequentemente, si trovano anche varietà viola, bianche e gialle.
Da maggio a novembre in Svizzera è disponibile sul mercato il broccolo verde di provenienza locale; fuori stagione viene importato per la maggior parte dall’Italia e dalla Spagna.
I broccoli si distinguono per alcune sostanze nutritive contenute al loro interno: 100 grammi di questo ortaggio, ad esempio, sono sufficienti per coprire il fabbisogno giornaliero di vitamina C di una persona adulta. Rispetto ad altre verdure il broccolo è inoltre ricco di calcio: l’apporto di questa importante sostanza minerale è solo del 20 percento inferiore a quello del latte intero.
I glucosinolati (precursori degli oli di senape) contenuti al suo interno hanno effetti benefici sulla salute e si ritiene inoltre che possano prevenire la formazione di tumori. Le persone attente alla linea apprezzano i broccoli per il loro ridotto tenore calorico. (Continua a leggere qui di seguito...)
Nel broccolo il dolce e l’amaro si compensano l’un l’altro: per questo motivo gli ingredienti salati costituiscono il complemento perfetto al suo sapore. Ad esempio con:
Per preservarne al meglio le sostanze nutritive e il gusto, i broccoli andrebbero consumati il più rapidamente possibile. Si possono conservare in frigo per un massimo di due giorni, meglio ancora se avvolti nella pellicola trasparente. Alcuni frutti come le mele, che producono il gas etilene che favorisce la maturazione, accelerano il processo di appassimento dei broccoli: per questo motivo sarebbe bene conservare i due alimenti a debita distanza.
Prima dell’acquisto, bisogna verificare che il verde dei broccoli sia piuttosto acceso e che i fiori si presentino ben chiusi. La comparsa di una colorazione giallo-verde è indice di un principio di appassimento. Il tipo di preparazione più frequente è la cottura delle singole rosette, che tuttavia possono anche essere stufate o cotte al vapore. Chi soffre di disturbi della digestione dovrebbe evitare di mangiare i torsoli.
Sostanza nutritiva |
Per 100 g (cruda) |
Per porzione (120 g, un quarto di broccolo oppure metà a seconda della grandezza, cruda) |
Percentuale del fabbisogno giornaliero coperto da una porzione |
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Energia |
31 kcal | 37 kcal | |
Carboidrati |
2.4 g | 2.9 g | |
Proteine |
3 g | 3.6 g | |
Grassi |
0.4 g | 0.5 g | |
Fibre |
3 g | 3.6 g |
12% |
Vitamina C |
110 mg | 132 mg |
140% (per le donne) |
Folato |
110 µg | 132 µg |
45% |
Potassio |
370 mg | 444 mg |
10% |
Calcio |
93 mg | 120 mg |
12% |
Fosfato |
67 mg | 80 mg |
10% |
Magnesio |
25 mg | 30 mg |
10% (per le donne) |