Internet Explorer non è più supportato

Per utilizzare al meglio il sito web ti preghiamo di usare un browser web attuale.

Chiudi

Vuoi vivere più sano?

Vuoi vivere più sano?

Sit up, grasso anarchico, montagne di muscoli: sfatiamo qualche mito sul training

Su fitness e training circolano molti miti. Ti spieghiamo perché nella maggior parte dei casi si tratta di storie senza fondamento. E a cosa devi invece prestare attenzione.

1. Più ci si allena, meglio è

Vero fino a un certo punto. Vero è che quanto più ci si allena, tanto maggiore diventa la capacità di prestazione. Affinché la massa muscolare possa aumentare, tuttavia, il corpo ha bisogno di rigenerazione, perché è solo in questa fase che i muscoli crescono e non, come molti credono, già durante il training. Per questo è opportuno fare almeno 24 ore di pausa tra due sessioni di allenamento della forza. Da evitare, invece, l'allenamento dello stesso gruppo muscolare per due giorni consecutivi.

2. La combustione dei grassi comincia solo dopo 30 minuti

Falso. L'organismo non dispone di un orologio che gli dice «sono trascorsi 30 minuti, comincia a bruciare i grassi». Già pochi secondi dopo l'inizio del training il corpo attinge a entrambi i combustibili di cui dispone, ovvero grassi e carboidrati. La sua fonte di energia è sempre, quindi, un misto di entrambi, che vengono utilizzati in contemporanea. La percentuale di consumo dell'uno rispetto all'altro dipende dall'intensità dello sforzo, non dalla sua durata.

3. Con i sit up mi garantisco il sixpack

Una convinzione errata eppure diffusissima. Con i sit up si allena indubbiamente la muscolatura addominale, ma non per questo l'eventuale strato di grasso che la riveste scompare. Per ridurre il grasso c'è bisogno di deficit calorico, ovvero di consumare quotidianamente meno calorie di quante non se ne brucino. A questo proposito è utile un calcolatore di calorie. Rimane però un problema: l'organismo non attinge necessariamente all'energia necessaria dall'area addominale, si serve anche altrove. La persona non ha quindi alcuna influenza sul punto o sui punti del corpo in cui dimagrisce.

(Continuazione in basso...)

4. Chi ha molti muscoli è poco mobile.

È vero il contrario: chi si allena nel modo giusto, quindi coinvolgendo l'intero apparato motorio, può addirittura migliorare la propria mobilità. Può tuttavia accadere, in caso di training errato e/o limitato nei movimenti, che la mobilità risulti effettivamente ridotta. E anche nella realtà quotidiana i muscoli possono accorciarsi se, per esempio, si trascorre molto tempo seduti. L'importante, quindi, è muoversi a sufficienza e, nel caso, praticare esercizio fisico nel modo corretto.

5. A 65 anni si è troppo vecchi per allenare la forza

Falso. Si può cominciare anche a 90 anni. Perché anche nella terza età vale la regola per cui qualunque allenamento e qualunque forma di movimento sono meglio di niente. A chi intende cominciare con l'allenamento in età non più giovane, tuttavia, si raccomanda di consultare prima una persona esperta cheaccerti lo stato di salute e di forma fisica, in modo da poter studiare un training adeguatoe su misura. In alternativa ci si può iscrivere a un corso di fitness per la terza età della Scuola Club Migros.

6. Se non mi alleno regolarmente i muscoli si trasformano in grasso.

No. I muscoli non si convertono in grasso. Cessando l'allenamento ma continuando a mangiare come prima, però, sussiste il rischio che si accumuli massa adiposa. Se si decide di sospendere il training è quindi opportuno ridurre l'apporto calorico, adeguando lo stile alimentare al minor consumo energetico. Inoltre va tenuto presente che, se non vengono sollecitati per un tempo prolungato, i muscoli tendono ad atrofizzarsi, ovvero a ridursi in termini di volume e funzionalità.

(Continuazione in basso...)

Contenuti collegati

Vai al Dossier

7. L'indolenzimento muscolare è segno di allenamento efficace

Sì e no. L'indolenzimento muscolare dopo l'allenamento è un segno che i muscoli sono stati sollecitati diversamente e più intensamente del solito. Ci si può allenare bene anche senza ritrovarsi con i muscoli indolenziti. Il fenomeno insorge spesso in seguito a esercizi tipo affondi o flessioni alla panca. Cosa fare contro l'indolenzimento muscolare? Al riguardo non mancano consigli utili.

8. Le donne che praticano allenamento della forza si trasformano in montagne di muscoli

No. Le donne non hanno nulla da temere dall'allenamento della forza. Non devono nemmeno praticarlo in modo diverso dagli uomini. Alla sollecitazione il muscolo reagisce sempre allo stesso modo, ma l'aumento di massa muscolare dipende anche dalla concentrazione di testosterone nell'organismo: quanto più elevata la concentrazione, tanto maggiore la possibilità di sviluppare massa muscolare. La crescita muscolare è più marcata negli uomini perché questi producono tendenzialmente più testosterone delle donne. Non è escluso che anche alcune donne possano avere muscoli particolarmente sviluppati e definiti: perché ciò avvenga, tuttavia, è necessario ottimizzare tutta una serie di fattori.


9. Per dimagrire è meglio l'allenamento di resistenza rispetto a quello della forza

Sì e no. L'allenamento della forza consente di accrescere la massa muscolare, il che si ripercuote positivamente sul metabolismo basale e su quello energetico (ovvero sulle calorie bruciate in stato di riposo e durante l'attività fisica). L'ideale è quindi un mix delle due cose.

di Ringier Brand Studio / Thomas Wyss,

pubblicato in data 05.07.2020


Potrebbe interessarti anche:

Perdere peso in modo durato - con il SalutaCoach

Provalo ora
Mann schneidet Obst auf Brett