Ci sono ottime alternative al digiuno che possono essere integrate nella nostra vita quotidiana in modo facile e flessibile. 14 consigli del nostro esperto di alimentazione David Fäh.
Fai sport prima di colazione
Facendo sport la mattina presto si eliminano più rapidamente gli sgradevoli depositi di grasso perché durante la notte l’organismo esaurisce le riserve di zucchero.
Rifletti bene su quale forma di digiuno è più adatta a te. Prova preferibilmente il tuo tipo di digiuno in un giorno in cui non lavori.
Approfitta del tempo tra la cena e la prima colazione per fare un mini digiuno. Durante queste dieci - dodici ore nelle quali non assumi calorie l’organismo ha la possibilità di consumare completamente le sue riserve di zucchero. Ovviamente devi cenare prima e fare colazione più tardi.
Tendi a spizzicare dopo cena? Lavare i denti può aiutarti, perché riduce la tentazione di mangiucchiare ancora davanti al televisore.
Non ti piace fare colazione?Non c'è problema! Sposta il primo pasto della giornata alle nove o all'ora di pranzo. Ma attenzione: non spizzicare fuori dai pasti! Leggi anche: Gli esseri umani dovrebbero mangiare al mattino?
Lo sport prima di colazione brucia una quantità straordinaria di grassi. Durante la notte infatti le riserve di zucchero si esauriscono completamente, così durante l’allenamento l’organismo attinge direttamente ai grassi.
Evitando di mangiare subito dopo aver praticato sport l’organismo continua a bruciare grassi più a lungo. Per riuscire a ridurre il girovita l’attività sportiva dovrebbe durare almeno mezz’ora.
Hai mai provato un «dinner cancelling»? Saltando la cena riesci a digiunare fino a venti ore consecutive.
Se decidi di saltare la colazione o la cena, dovresti scegliere sempre lo stesso pasto. Così facendo il tuo organismo si abitua più facilmente.
Se riesci, rinuncia agli spuntini. L’ideale sarebbe stare per cinque ore senza assumere calorie tra i pasti principali. Puoi comunque bere tè o caffè non zuccherato.
Non ci riesci? Allora fai uno spuntino a base di verdura invece che con la frutta. I pomodori, i cetrioli, il sedano o il finocchio mantengono inalterato il livello di insulina e non impediscono all’organismo di consumare le sue riserve energetiche. Leggi ora: Spuntini sani in ufficio
È domenica, finalmente si può dormire! L’aspetto positivo è che, poiché la giornata è più breve bastano due pasti, preferibilmente il brunch tra le 11.00 e le 12.00 e la cena verso le 18.00. Potrebbe interessarti anche: Una colazione sana – iniziare al meglio la giornata
Di tanto in tanto interrompi le grandi abbuffate bevendo tè per una giornata.
Per i tuoi pasti scegli alimenti poco elaborati e ricchi di fibre alimentari e proteine. Questi saziano più a lungo e riducono il rischio di attacchi di fame tra i pasti.
Bevi molta acqua e tè senza zucchero. Queste bevande fanno bene, il calore rilassa lo stomaco e sazia leggermente.