Spaghetti, fusilli, fettuccine, orecchiette... Quando si tratta di pasta non c’è che l’imbarazzo della scelta. E non solo per una questione di formato: anche l’ingrediente principale fa la differenza.
Oltre alla versione tradizionale a base di cereali, la pasta può essere fatta anche di amaranto, grano saraceno, edamame, piselli, ceci, lenticchie, fagioli mungo, quinoa, riso o soia. Delle alternative accolte con grande entusiasmo soprattutto da parte di chi è intollerante al glutine e potrà sperimentare una grande varietà in tavola.
Rispetto alla pasta di konjac, la quantità di carboidrati contenuti è relativamente alta e va da 36 a 80 grammi su 100 grammi. Contengono però anche più proteine rispetto alla pasta di konjac o vegetale.